Una stroscia in viaggio....
Cosa regalare come ricordo di Imperia a degli amici di Padova……..una pianta….un mazzo di fiori....ma
nooo….una buona stroscia croccante fatta in casa! Un dolce, o meglio, una focaccia dolce tipica della vallata
di Pietrabruna, fatto con ingredienti semplici e poveri; un impasto di farina olio e zucchero aromatizzato
con buccia di limone e vino vermentino del nostro territorio. L’olio in particolar modo qui non è solo un
condimento, ma l’elemento principale e quindi deve assolutamente essere di eccellente qualità. Ne esistono
parecchie versioni, anche se la ricetta in realtà deve mantenere le giuste proporzioni tra gli ingredienti. Una
sola regola è comune: non va assolutamente tagliata con il coltello ma rigorosamente spezzata con le
mani…da qui il termine stroscia dal verbo “strosciare” che in dialetto ligure significa rompere. Puo’ essere
servita in purezza, ma molti ristoratori la accompagnano ad una crema pasticcera o ad uno
zabaione…insomma…in qualsiasi modo la si mangi…è buonissima. Andiamo a lavorare!
Ingredienti: 200 g. farina 0, 100 g. farina 1; 150 g. olio extra vergine di oliva; 90 g. zucchero; la buccia
grattugiata di un limone; mezzo bicchiere di vermentino o vermuth; un pizzico di sale; zucchero per la
superficie.
Procedimento:
Un dolce forse non proprio leggero, ma sicuramente composto da alimenti sani e locali. La Liguria, culla
dell’olio extra vergine da migliaia di anni, offre a turisti e non questo saporito e velocissimo dolce della sua
tradizione. Nata a Pietrabruna, si è diffusa successivamente in tutta la provincia ed oltre. Il procedimento è
molto semplice.
In una ciotola capiente uniamo la farina, l’olio, lo zucchero, il vino e la buccia di limone. Cominciamo ad
impastare i vari ingredienti. Ricordatevi che questa non è una frolla poiché manca l’uovo, quindi non
preoccupiamoci se non riusciamo a formare la cosiddetta “palla”, ma anzi il composto rimarrà parecchio
disgregato. Non serve utilizzare la carta forno per la teglia, in quanto l’elevata quantità di olio serve già da
staccante. Passiamola a manciate sulla teglia e compattiamola con le mani; diamole lo spessore di un
centimetro circa.
Una volta stesa cospargiamola di abbondante zucchero semolato e siamo pronti per infornare. Ponete in
forno a 170°C per circa 25 minuti. Sentirete che profumo inebriante! Profumo della mia terra!
Io quando ho ospiti solitamente la servo insieme ad una ricotta mantecata e frutta fresca di stagione, ossia montata con un poco di zucchero, oppure con una crema inglese all’arancia. Provate e fatemi sapere….buon appetito!