Linguine totanetti, carciofi e panprezzemolo profumato al limone

Questa ricetta a grandissima richiesta da una delle mie lettrici della primissima ora...come in radio...dediche e richieste. :-)

INGREDIENTI per 4 persone:

350 gr. linguine

600 gr. totanetti freschi

3 carciofi spinosi

Olio

Sale&pepe

aglio

pan grattato

prezzemolo

1 limone non trattato

Procedimento

Prima di tutto ci tocca pulire i carciofi: togliamo le foglie più esterne e leviamo la barba interna che sotto i denti è altamente fastidiosa. Io utilizzo solo carciofi spinosi, che possono essere sia sardi che liguri. Ricordiamoci di metterli in acqua acidulata per non farli annerire. In una padella capiente mettiamo 3 cucchiai d’olio a profumarsi con uno spicchio d’aglio. Aggiungiamo i carciofi tagliati sottili e facciamoli andare qualche minuto a fuoco alto. Se volete potete sfumare con vino bianco. Una volta evaporato l’alcool salate, pepate ed aggiungete un goccio d’acqua. Quando i carciofi risultano morbidi (dopo circa 10 minuti) spegniamo. Prepariamo il pan prezzemolo: facciamo tostare il pangrattato con il prezzemolo tritato ed un cucchiaino di olio e.v.o. Andiamo ora a recuperare i totanetti: laviamoli e dopo averli tagliati a listarelle li massaggiamo con un filo d’olio. In un’altra padella ben calda facciamoli cuocere proprio 3 minuti e deglassiamo il fondo di cottura (ossia lo zucchero rappreso sul fondo della padella); mi raccomando, raccogliete sempre questo intingolo ricco di sapori del mare. Un consiglio: per rendere il sugo più cremoso, frullate una parte dei carciofi cotti in un frullatore ad immersione, diluendo il composto proprio con il fondo di cottura dei calamari; versate la cremina così ottenuta di nuovo nella padella con i carciofi, nella quale avrete aggiunto anche i totanetti. Ora basta attendere la cottura della pasta. Scolatela e fatela saltare per qualche minuto nel sughetto di carciofi e totanetti. Una volta sporzionata, su ogni piatto cospargere un po’ di pan prezzemolo e una leggera grattata di buccia di limone…un filo d’olio e.v.o. e buon appetito!