Spaghettoni gamberi trombette e pistacchi di Bronte
- sabryrame
- 8 giu 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Ingredienti per 4 persone:

400 g. spaghettoni ruvidi
1 trombetta
10 gamberoni
2 cucchiai di granella di pistacchi
Olio extra vergine di oliva
Sedano, carota, cipolla
Prezzemolo
Granella di pistacchi
1 pomodoro perino o cuore di bue
limone
Sale/pepe
ghiaccio
Procedimento:
Ciao Amici…..avevo proprio voglia di questo piatto…gamberi e trombette, un binomio azzeccato! Un sugo molto semplice per gli ingredienti, ma che sfrutta al massimo il potenziale del pesce: ogni parte del gambero infatti prende parte alla realizzazione della ricetta; ciò che sembra uno scarto in realtà è fondamentale per la riuscita del piatto. E poi….un po’ di mediterraneità con i pistacchi siciliani, perla verde di quella magnifica terra insulare. La trombetta?....beh cosa c’è da dire…nulla…è nostra! Partiamo? Dai seguitemi…

Lo confesso…per quanto riguarda i gamberi ho scelto quelli surgelati, argentini, di medio grosso calibro. Pesce surgelato non vuol dire necessariamente pesce di bassa qualità: tutto dipende da come è stato surgelato, o meglio, più è stato breve l’intervallo di tempo tra la pesca e la surgelazione, più avremo a disposizione un prodotto di buona qualità.
Dopo aver scongelato i gamberi, rigorosamente passandoli dalla freezer al frigo il giorno prima, puliamoli e mettiamo da parte teste e carapaci…non li buttate!...questi saranno la base per il vostro sugo: come in tutti i crostacei il gusto del mare è appunto nella corazza. In un tegame prepariamo un trito molto grossolano di sedano carota e cipolla. Facciamo andare a fuoco forte con due cucchiai di olio extra vergine di oliva; aggiungiamo carapaci, teste, pomodori a pezzi, prezzemolo e tostiamo per bene. L’ideale sarebbe utilizzare una pentola di acciaio in cui la reazione di caramelizzazione di Maillard possa avvenire al meglio. A questo punto uniamo qualche cubetto di ghiaccio che tirerà fuori dagli “scarti” tutto il sapore del mare. Aggiungiamo un bicchiere di acqua e lasciamo andare questo nostro brodo per circa trenta minuti. Terminato il tempo necessario passiamo al passa verdura. Se non lo avete potete utilizzare un colino. Ecco…….il succo che avrete raccolto sarà il vostro condimento principale. Teniamo da parte.
I gamberoni li tagliamo a tocchetti, li condiamo con olio evo ,sale, pepe e limone grattugiato. Mettiamo in frigo a marinare.
Tagliamo le trombette sottilmente e facciamo leggermente intenerire in padella con cipollotto e olio evo.
Passiamo molto velocemente i gamberi in una padella calda lasciandoli quasi crudi: finiranno di cuocere quando mantecheranno a fine cottura con la pasta. Metteteli in una ciotolina e coprite con pellicola: in questo modo manterrete tutta la loro umidità.
Sistemiamo una larga padella sul fuoco con un po’ di brodo di pesce. Quando la pasta è ancora molto al dente trasferiamola nella padella e facciamo cuocere risottandola fino a cottura: uniamo poco per volta il brodo. Vedrete pian piano che la pasta assumerà il colore del sugo e che la parte liquida diventerà sempre più cremosa: la pasta assorbe letteralmente il sugo e rilascia l’amido che da consistenza al brodo.
Lontano dal fuoco unite le trombette, i gamberi ed una grattugiata di buccia di limone. Sporzionate e spolverate con la granella di pistacchi. Un filo di olio evo….e buon appetito!
Comments