Sabato sera leggero prenatalizio
- sabryrame
- 13 dic 2014
- Tempo di lettura: 4 min
Ciao a tutti Amiche ed Amici
Si stanno avvicinando le feste di Natale e saremo presi tra cene ed aperitivi degli auguri con amici colleghi ecc.
Ma se passiamo un sabato sera in famiglia ed abbiamo voglia di cucinare ci vorrebbe qualcosa di sfizioso ma leggero. Bene...queste due ricette allora fanno proprio al caso nostro.
Cappellacci con caprino e asparagi con sugo di vongole e pomodorino fresco

INGREDIENTI per 4 persone:
IMPASTO BASE: 200 gr. Di farina OO, 200 gr. Di semola rimacinata, 2 uova, sale.
200 gr. Caprino
50 gr. Di parmigiano
1 mazzo di asparagi freschi
1 kg. di vongole
5/6 pomodorini
Sale/pepe
Prezzemolo q.b.
PROCEDIMENTO:
Preparare la sfoglia fresca a mano o con l’ aiuto di una planetaria, impastarla fino a che risulti liscia ed omogenea, fasciarla nella pellicola trasparente e riporla a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Per il ripieno:
innanzitutto bisogna spellare il gambo degli asparagi con un pelapatate, facendo attenzione a portare via solo la pellicina superficiale; poi è necessario separare le punte ( che useremo per il condimento) dai gambi (che useremo invece per il ripieno). Le punte le faremo passare velocemente in acqua bollente salata, dopodichè termineremo la cottura in padella con pomodorini e vongole; le code le passeremo direttamente alla cottura in padella con olio e aglio vestito dopo averli tagliati a rondelle.
Una volta cotti, i gambi degli asparagi vengono frullati in un mixer con il caprino e il parmigiano. Si aggiusta di sale e pepe.

Ora si puo’ passare alla realizzazione di cappellacci. Stendiamo la pasta dello spessore desiderato e con un coppapasta si creano tanti dischi di pasta. Su ogni disco viene posizionato un po’ di ripieno ed il cappellaccio viene chiuso con un altro disco di pasta.
Mentre i cappellacci riposano…..noi dedichiamoci al condimento.
Dopo aver lasciato spurgare le vongole per qualche ora in acqua salata, dobbiamo verificare che alcune di esse non contengano sabbia che andrebbe a rovinare in modo irreparabile il nostro condimento. Per fare ciò, basta lasciar cadere una per volta, le vongole su una superficie dura: quelle che conterranno sabbia si apriranno all’ istante e potremo scartarle.
Facciamo aprire le vongole in una padella con poco olio ed uno spicchio di aglio vestito. Appena cominciano ad aprirsi, è necessario toglierle immediatamente per evitare che diventino gommose a causa della lunga cottura. Il liquido di cottura verrà filtrato e tenuto da parte per essere poi utilizzato per il condimento.
Sbollentiamo i pomodorini in acqua bollente per privarli della pelle e tagliarli a julienne eliminando tutti i semi e i filamenti.
A questo punto possiamo “creare” il nostro condimento; in una padella far scaldare l’olio ed il solito spicchio di aglio vestito; quando l’olio è caldo aggiungere l pomodorini e spadellarli a fuoco vivo. Aggiungere a questo punto le punte di asparagi sbianchite che avevamo tenuto da parte. Si consiglia di non salare subito il condimento poiché l’acqua delle vongole potrebbe risultare salato già di suo. Quasi a fine cottura aggiungere le vongole e la loro acqua. Aspettare che il sugo si restringa un pò e spegnere il fuoco.
Portare a bollore una pentola di acqua bollente salata e cuocere i cappellacci. Ultimare la cottura dei cappellacci nella padella con condimento. In questo modo l amido della pasta addenserà il sugo creando una sfiziosa cremina.
A questo punto impiattare, spargere qualche fogliolina di prezzemolo tritato e un filo di olio e.v.o.
Passiamo ora al nostro secondo
Filetto di triglia su pomodorni confit e crema di peperoni gialli
INGREDIENTI per 4 persone:

4 filetti di triglia di grandezza media
Olio e.v.o.
8 pomodorini
Origano
Sale/pepe
Zucchero di canna
Procedimento
Prima di tutto occupiamoci dei pomodorini che hanno la preparazione più lunga. Io uso o i pachino o i piccadilly.
Li tagliamo a metà, togliamo semi ed acqua di vegetazione e li poniamo in una teglia su un foglio di carta forno appoggiandoli con il taglio verso l’alto. In seguito li spolverizziamo con origano sale pepe zucchero di canna ed un filo d’olio e li mettiamo ad asciugare in forno a 150 gradi per circa 1 ora e mezza.
Questa preparazione conferisce ai pomodori un sapore assai più intenso, soprattutto d’inverno quando non sono proprio di stagione. Vi ricordo che potete prepararli anche in anticipo, anche il giorno prima, e conservarli in frigo.

Mentre cuociono prepariamo la crema di peperone. In un bicchiere da mixer mettiamo il peperone crudo, eventualmente spellato con un pelapatate (la buccia può essere indigesta e la crema rimane più vellutata), un filo d’olio sale pepe e qualche foglia di prezzemolo. Riduciamo tutto in crema e mettiamo da parte. La possiamo servire sia fredda che tiepida.
Facciamo ora cuocere in padella i filetti di triglia massaggiati con l’olio, dopo averli tagliati a pezzi non troppo piccoli (fate a vostro piacere). Una volta cotti i pomodorini (sentirete che profumino che si spanderà per tutta casa!!), facciamoli intiepidire e componete il piatto.
Adagiamo ogni boccone di triglia su un pomodorino e distribuiamo la cremina di peperone giallo attorno….anche qui lavoriamo di fantasia!! Io ho usato anche semi di papavero ed erba cipollina BIO (del mio terrazzo).
Ed ecco a voi un piatto leggero e semplice ma con un bellissimo effetto cromatico……..perchè ricordate…..prima si mangia con gli occhi e poi con la bocca!!
Buon appetito!! E alla prossima!
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