Sorrisi di carnevale
Ingredienti per 4 persone:
250 g farina di grano saraceno
200 g. farina tipo 1
7 g. lievito secco
olio extravergine di oliva
cavolo nero
2 hg di trita di manzo
2 hg di pasta di salsiccia
70 g. lardo
1 spicchio di aglio
2 filetti di acciughe sottolio
Sale/pepe
Peperoncino in polvere o a pezzi
Procedimento:
Ciao Amici! Carnevale è alle porte e, sebbene io non lo ami particolarmente, ho pensato per questo mese ad una ricetta…diciamo in tema con l’occasione: un involucro di pasta lievitata che avvolge un ripieno caldo ed appetitoso…il tutto fritto….secondo le più classiche ricette di questo periodo. Dai non fate così, la parola fritto non sempre vuol dire mangiare male: se fatto bene, seguendo alcune semplici regole, il fritto non fa male. Ho scelto per l’impasto una farina poco utilizzata ma dal sapore importante, il grano saraceno, ruvida ma molto digeribile. Al suo interno ho abbinato il cavolo nero, che io personalmente adoro e considero il simbolo dell’inverno, con la succulenta carne ed il dolcissimo lardo prodotti dagli Amici della macelleria Tallone di Imperia.
Vi ricordo alcune regole per una buona frittura. Io utilizzo l’olio di arachidi che, avendo un sapore poco intenso, non altera il gusto del cibo; ha un punto di fumo alto e ci permette quindi di stare un po’ più tranquilli durante la frittura. Potete utilizzare anche l’olio extra vergine, ma a mio parere è un po’ pesante e di sapore troppo invasivo. Altra cosa importante è la cottura in “olio profondo”, ossia il cibo deve essere completamente avvolto dall’olio: se una parte rimane scoperta, quella parte assorbirà olio in maniera elevata rispetto al resto del pezzo che state friggendo, risultando sgradevole al gusto. Ultimo consiglio: quando friggete non riempite troppo la padella con il cibo, rischiate di abbassare la temperatura dell’ olio, andando a perdere quindi la croccantezza. Ma ora passiamo al piatto.
Cominciamo a fare la pasta: una normale pasta lievitata, se volete fatela già il giorno prima e tenetela in frigo. Dalle dosi potete notare che ho utilizzato poco lievito. Ricordate che se volete aumentare la velocità di lievitazione basta aggiungere più lievito, ma ve lo sconsiglio: più lievito mettete, meno digeribile sarà il vostro impasto.
Sbollentiamo ora il cavolo nero per qualche secondo e facciamolo passare in padella con l’aglio, le acciughe ed il peperoncino. In un’altra padella cuociamo insieme la trita di manzo e la pasta di salsiccia, devono tostarsi bene. Regoliamo di sale e pepe entrambe le preparazioni.
A questo punto, forniamo dei dischi abbastanza sottili con la nostra pasta lievitata spianandola con le mani o un mattarello; poniamo su una metà una po’ di cavolo nero stufato, una fettina di lardo e un cucchiaio di carne rosolata. Chiudiamo a mezzaluna…o a sorriso….il nostro fagottino e prima di friggere assicuriamoci che i bordi siano ben sigillati. Friggiamo in olio ben caldo e profondo e serviamo subito ai nostri ospiti. Accompagnamo con una insalatina fresca condita con olio e limone che sgrassa il tutto.
Buon appetito
